L’autonomia resa possibile dall’investimento della Asl che riduce gli spostamenti, i rischi di infezione e aumenta il numero di interventi. Garantita la presenza fissa di un anestesista
TERAMO – E’ entrata in funzione oggi la sala operatoria dell’unità operativa complessa di Oculistica dell’ospedale Mazzini di Teramo: il reparto è uno dei pochi in Abruzzo che al proprio interno ha una sala operatoria dedicata. “Abbiamo deciso di fare questo investimento – dichiara il direttore generale Maurizio Di Giosia – in quanto porterà una serie di benefici a diversi livelli. La nostra Oculistica, diventando autonoma per quanto riguarda gli interventi, potrà aumentare l’attività operatoria dando risposte tempestive alle necessità della popolazione e nel contempo libererà spazi chirurgici nella piastra operatoria generale. In entrambi i casa si genererà un effetto virtuoso che avrà effetti sull’attività chirurgica e quindi sulla mobilità passiva”. Ovviamente viene garantita la presenza fissa di un anestesista durante tutto il tempo dell’attività chirurgica.
“Un altro vantaggio – aggiunge il direttore di Oculistica, Antonello Troiano -, è che ora si evita lo spostamento dei pazienti dal quarto piano dov’è l’Oculistica al primo, dov’è il gruppo operatorio. Questo significa abbattimento dei tempi morti legati allo spostamento del pazienti, con un incremento dell’attività chirurgica, perché aumenta il numero di interventi a seduta. Da sottolineare anche la riduzione dei rischi di infezione del paziente appena operato. Ci sono inoltre molti meno disagi per i pazienti, che fino a ieri dovevano spostarsi coperti solo dal camice e da una coperta fino alla sala operatora. Un altro vantaggio di non dover condividere la sala con altre specialità è che si riduce rischio di danni alle nostre attrezzature, che sono molto delicate e molto costose, quando vengono spostate”.